Monday, December 28, 2015

Il tuo nome

Per riflettere

Ti innamori

Ti innamori di una persona sbagliata perché ti confermi un'idea negativa che hai di te.
L'amore disperato sembra sempre il più passionale, ma la persona giusta è soltanto quella che combacia con le tue energie interiori.

- Massimo Gramellini -

Pancetta natalizia

La colpa è anche tua

Mi è capitato spesso di perdonare le persone solo perché non volevo che uscissero dalla mia vita. Continuavo a sopportare ogni minima cosa sperando che un giorno tutto ciò sarebbe finito. Credo invece che avrei dovuto essere forte e mettere fine a tutto. Ricorda, se qualcuno ti fa male una volta è colpa sua, ma se te ne fa due, la colpa è tua.

Preferisco

Stay With me

La chirurgia fa miracoli

Una legenda dice

Inchino

Innamoratevi

Innamoratevi. Almeno una volta nella vita, non importa per quanto, come o chi, ma innamoratevi. È tutto un gran casino. Ed è bellissimo.

Charles Bukowski

I piedi

Gli amici

Gli amici rappresentano un mondo dentro di noi, un mondo che non sarebbe mai nato senza il loro arrivo. Ed è solo grazie a questo incontro che tale nuovo mondo è nato.

- Anaïs Nin -

Io lo so

Lo so come ti senti. È come essere dietro un vetro, non puoi toccare niente di quello che vedi. Ho passato tre quarti della mia vita chiuso fuori, finché ho capito che l’unico modo è romperlo. E se hai paura di farti male, prova a immaginarti di essere già vecchio e quasi morto, pieno di rimpianti.

- Andrea De Carlo -

Saturday, December 26, 2015

I veri eroi

Ma, è vero, noi non conoscevamo il movimento ambientalista.

"Alla cassa di un supermercato una signora anziana sceglie un sacchetto di plastica per metterci i suoi acquisti.
La cassiera le rimprovera di non adeguarsi all'ecologia e gli dice:
"La tua generazione non comprende semplicemente il movimento ecologico. Noi giovani stiamo pagando per la vecchia generazione che ha sprecato tutte le risorse! "
La vecchietta si scusa con la cassiera e spiega:
“Mi dispiace, non c'era nessun movimento ecologista al mio tempo."
Mentre lei lascia la cassa, affranta, la cassiera aggiunge:
" Sono persone come voi che hanno rovinato tutte le risorse a nostre spese. E ' vero, non si faceva assolutamente caso alla protezione dell'ambiente nel tuo tempo.”
Allora, un pò arrabbiata, la vecchia signora fa osservare che all'epoca restituivamo le bottiglie di vetro registrate al negozio. Il negozio le rimandava in fabbrica per essere lavate, sterilizzate e utilizzate nuovamente: le bottiglie erano riciclate. La carta e i sacchetti di carta si usavano più volte e quando erano ormai inutilizzabili si usavano per accendere il fuoco. Non c’era il “residuo” e l’umido si dava da mangiare agli animali.
Ma noi non conoscevamo il movimento ecologista.
E poi aggiunge:
“Ai miei tempi salivamo le scale a piedi: non avevamo le scale mobili e pochi ascensori.
Non si usava l’auto ogni volta che bisognava muoversi di due strade: camminavamo fino al negozio all'angolo.
Ma, è vero, noi non conoscevamo il movimento ambientalista.
Non si conoscevano i pannolini usa e getta: si lavavano i pannolini dei neonati.
Facevamo asciugare i vestiti fuori su una corda.
Avevamo una sveglia che caricavamo la sera.
In cucina, ci si attivava per preparare i pasti; non si disponeva di tutti questi aggeggi elettrici specializzati per preparare tutto senza sforzi e che mangiano tutti i watt che Enel produce.
Quando si imballavano degli elementi fragili da inviare per posta, si usava come imbottitura della carta da giornale o dalla ovatta, in scatole già usate, non bolle di polistirolo o di plastica.
Non avevamo i tosaerba a benzina o trattori: si usava l'olio di gomito per falciare il prato.
Lavoravamo fisicamente; non avevamo bisogno di andare in una palestra per correre sul tapis roulant che funzionano con l'elettricità.
Ma, è vero, noi non conoscevamo il movimento ambientalista.
Bevevamo l'acqua alla fontana quando avevamo sete.
Non avevamo tazze o bottiglie di plastica da gettare.
Si riempivano le penne in una bottiglia d'inchiostro invece di comprare una nuova penna ogni volta.
Rimpiazzavamo le lame di rasoio invece di gettare il rasoio intero dopo alcuni usi.
Ma, è vero, noi non conoscevamo il movimento ambientalista.
Le persone prendevano il bus, la metro, il treno e i bambini si recavano a scuola in bicicletta o a piedi invece di usare la macchina di famiglia con la mamma come un servizio di taxi 24 h su 24. Bambini tenevano lo stesso astuccio per diversi anni, i quaderni continuavano da un anno all'altro, le matite, gomme temperamatite e altri accessori duravano fintanto che potevano, non un astuccio tutti gli anni e dei quaderni gettati a fine giugno, nuovi: matite e gomme con un nuovo slogan ad ogni occasione.
Ma, è vero, noi non conoscevamo il movimento ecologista!
C’era solo una presa di corrente per stanza, e non una serie multipresa per alimentare tutta la panoplia degli accessori elettrici indispensabili ai giovani di oggi.
Allora non farmi incazzare col tuo movimento ecologista!
Tutto quello che si lamenta, è di non aver avuto abbastanza presto la pillola, per evitare di generare la generazione di giovani idioti come voi, che si immagina di aver inventato tutto, a cominciare dal lavoro, che non sanno scrivere 10 linee senza fare 20 errori di ortografia, che non hanno mai aperto un libro oltre che dei fumetti, che non sanno chi ha scritto il bolero di Ravel...( che pensano sia un grande sarto), che non sanno dove passa il Danubio quando proponi loro la scelta tra Vienna o Atene, ecc.
Ma che credono comunque poter dare lezioni agli altri, dall'alto della loro ignoranza!
Merda!
Grazie di non stampare questo messaggio al fine di preservare l'ambiente.
Ma non perdere l’occasione di diffondere!"

Il buon vino

Effetto Santo Stefano

Thursday, December 24, 2015

Peso

10 euro

Le donne

Le donne che sognano camminano piano e ti accarezzano con uno sguardo che sembra schiuderti i cancelli di un mondo perduto, sono trasparenti come la loro pelle, delicate.
Sempre in cerca di compiere un viaggio mai percorso, un desiderio mai vissuto.
Tenaci e docili insieme, sembrano accogliere l'universo intero, il paradiso, quando ridono e ti amano.
Sono le eterne viaggiatrici dell'anima, che incantano con la loro voce, i sussurri velati, loro silenzi di cielo.
Per loro l'amore è come un grande lenzuolo bianco che si agita nel vento d'estate così velocemente che non lo si riesce a vedere, eppure ti avvolge.
Come una notte fatta di "stelle danzanti" e cadenti, che ti addormenta senza sonno, che ti fa vedere senza guardare.
Il tempo si ferma con loro e i "forse" diventano "ora" e tornano a sbocciare in possibilità infinite che si sciolgono tra i loro capelli, sparsi d'aria.
Le donne che sognano lo fanno come una vocazione, creano nuovi luoghi, senza fretta, quasi per caso, sorridendo per farti sorridere, si fanno tenere per mano ma ti guidano oltre la pelle, oltre l'amore, fino in fondo a dove puoi arrivare e ancora oltre alla meraviglia per riceverle e proteggere i loro incanti.

Le belle persone

Un abete speciale

Buona vigilia di Natale